sabato 2 maggio 2015

Archiviata la mezza del lago Maggiore si pensa a Gaggiano e Pavia

Come al solito in ritardo eccomi a tirare le mie impressioni sulla recente mezza maratona del lago Maggiore alla quale ho preso parte con il gruppo del Tapascione Running Team. 21 km e qualche metro da Verbania a Stresa conclusi in 1h 38’ e 30”. Un tempo che mi soddisfa anche perché le condizioni non erano delle migliori e non avevo nelle gambe allenamenti ‘lunghi’ nell’ultimo mese precedente la gara. Prima parte della corsa tranquilla.

Anzi, dalle mie sensazioni era più discesa e i primi 10 km li ho fatti senza faticare ‘raccogliendo’ strada facendo parecchi tapascioni. La seconda era ben più dura, con un paio di lunghe salite che hanno spezzato il mio ritmo, fino a quel momento regolare. Al 18km ecco il crampo al polpaccio che ha rischiato di farmi saltare l’obiettivo di scendere sotto l’ora e 40 minuti. Resisto e tengo duro. Il finale è bellissimo con i bambini lungo il percorso che ti danno il cinque incitandoti ad arrivare in fondo. Stringo i denti, nonostante anche l’altro polpaccio venga attaccato da un crampo, e arrivo in fondo.

Chissà, la prossima mezza proverò a fare un tempo attorno all’ora e trenta minuti. E’ un crono che ho nelle gambe, la sola cosa che mi preoccupa è riuscire a gestire un periodo di allenamento adeguato. Prossimi obiettivi: una corsa non competitiva venerdì 8 maggio in quel di Gaggiano e, domenica 10, la temibile Bruno Rossini Run di 10 km misto trail e strada. Staremo a vedere…